Informazioni di base
Le persone che esercitano un’attività lucrativa in Svizzera sono tenute a pagare i contributi sul proprio salario all’AVS, all’AI e alle IPG e devono pagare i contributi dal 1° gennaio dell’anno civile successivo a quello in cui compiono 17 anni. L'importo e il momento in cui devono essere versati i contributi variano a seconda della situazione lavorativa. La seguente tabella fornisce una panoramica:
Dipendenti
Indipendenti
Persone senza attività lucrativa
Le persone che svolgono un'attività lucrativa indipendente devono inoltre versare i contributi all'assicurazione contro la disoccupazione (AD). I contributi AVS/AI/IPG e AD sono versati in parti uguali dal dipendente e dal datore di lavoro. I contributi si deducono in genere direttamente dallo stipendio.
Informazioni di base Aziende
Se svolgete un'attività autonoma in Svizzera o impiegate persone soggette all'assicurazione obbligatoria, sussistono diversi obblighi di annuncio secondo il diritto in materia delle assicurazioni sociali, come ad esempio:
- iscrivere l’azienda alla cassa di compensazione,
- iscrivere e notificare l’uscita dei dipendenti,
- pagamento dei contributi e dichiarazione annuale dei salari,
- notifica di cambiamenti personali dei dipendenti (ad es. matrimonio, cambio di Cantone di lavoro, assenza dal lavoro per almeno 3 mesi a causa di malattia, cambio di indirizzo).
L’inadempienza agli obblighi di annuncio o di contribuzione può avere conseguenze spiacevoli, come ad esempio se dovete pagare gli interessi di mora o essere responsabili a titolo privato.
Nota: Informatevi quanto prima sui vostri obblighi, solo così potete assicurarvi del corretto adempimento degli obblighi anche nel settore delle assicurazioni sociali.
Contributi
Il calcolo dei contributi si basa sul salario sottoposto a contribuzione e sono costituiti dai
- contributi AVS/AI/IPG (10,6% del salario sottoposto a contribuzione),
- contributi CAF (a seconda della cassa per gli assegni familiari),
- contributi AD (2,2% fino a 148.200 CHF/anno),
- fondi cantonali, se applicabili,
- contributo alle spese amministrative (a seconda della cassa di compensazione e della somma salariale annuale)
Il datore di lavoro è tenuto a detrarre la metà dei contributi AVS/AI/IPG (per un totale del 5,3%) e il contributo AD (1,1%) dal salario lordo del dipendente.
Per la riscossione dei contributi vengono stabiliti i cosiddetti contributi d’ acconto. Si tratta di contributi provvisori che si basano sull'importo comunicato. Se vi rendete conto che l'importo differisce significativamente (±10%) da quello previsto e dichiarato, dovete comunicarlo alla vostra cassa di compensazione.
Per evitare gli interessi di mora del 5%, eventuali tasse di diffida o l’esecuzione forzata, inoltrate la dichiarazione dei salari definitiva entro il 30 gennaio dell'anno successivo e pagate puntualmente gli acconti ed eventuali altre fatture.